A
volte qualche follower diventa collaboratore di questo blog e manda
uno scritto. E a volte dietro alle parole si cela un mistero.
È
il caso ora dell'americano Mark
Wood Morrison
(45 anni), che segnala la città ungherese di Szekszárd
(circa 34mila abitanti, capoluogo della provincia di Tolna, nel
Transdanubio, sud dell'Ungheria), “famosa per le produzioni di vini
e situata a sud del fiume Sió,
che collega il lago di Balaton el Danubio”.
Continuo
la segnalazione con le parole di Mark (mia traduzione dall'inglese).
“Questa
piccola città è la più importante di una regione chiamata Sárköz.
Nei secoli passati fu un insediamento celtico e poi romano. Il sesto
re d'Ungheria, Bela I, le conferì lo status di Città Reale e nel
1061 fondò un'abbazia benedettina. Il municipio fu progettato nel
1828 da Mihály Pollack, e all'interno ci sono la Sala Liszt e la
Galleria Ester Mattioni. Liszt visse nel Palazzo d'Agosto. Un altro
interessante museo mostra la vita e le opere di Mihály Babits
(1833-1941). Non molto lontano sul monte Kálvária nel 1986 fu
costruita una scultura da István Kiss per celebrare il 925°
anniversario della fondazione della città. Mihály Pollack (30
agosto 1773 – 5 gennaio 1855) fu un architetto ungherese, figura
chiave dell'architettura neoclassica. La sua opera principale è il
Museo Nazionale Ungherese (1837-1846). Mihály Pollack è nato a
Vienna nel 1773. Tra il 1793-1974 si trasferì a Milano dal suo
fratellastro architetto Leopold Pollack. Nel 1798 si trasferì a
Pest, dove nel 1808 assunse un ruolo guida nella Commissione per
l'Abbellimento della città, e divenne sempre più influente. Tra il
1810 e il 1830 progettò molti edifici residenziali, e più tardi
palazzi ed edifici pubblici. La sua espressione architettonica
progredì dal barocco verso lo stile neoclassico.”
Posso
aggiungere di mio che la zona di Sárköz
comprende alcuni piccoli villaggi, come Öcseny, Decs, Sárpilis e
Alsónyék. Poco più a sud esiste anche la città di Sárköz,
che nel primo dopoguerra diventò parte della Romania.
Quale
mistero si cela dietro tale segnalazione?
In
calce a questo scritto, Mark aggiunge – oltre alla propria data di
nascita – queste informazioni.
“James
Morrison dei Doors
(8 dicembre 1943 – 3 giugno 1971) nacque in Florida, a Melbourne,
ma i genitori di Morrison vivevano a Roma (Usa).
L'attrice
Natalie Wood (cognome Usa) nacque il 20 giugno 1938 in Russia [in
realtà, da genitori russi ma a San Francisco, Usa, ndr]
e morì il 29 novembre 1981 in Usa.”
Insomma,
Mark sarebbe il figlio naturale del poeta-cantautore Jim Morrison e
dell'attrice Natalie Wood (entrambi morti in circostanze misteriose),
anche se ufficialmente non risulta un legame tra i due artisti.
È
così, o è solo un desiderio?
E
cosa lega Mark alla cittadina ungherese di Szekszárd?
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